Telecomando ATI Remote Wonder per media center su Raspberry Pi

Telecomando per media center su Raspberry Pi

La Raspberry Pi è ideale da usare come media center sfruttando la sua porta HDMI a 1080p e i suoi ridottissimi consumi energetici. Un’ottima immagine da caricare sulla scheda micro SD per avere un valido media center già funzionante è OpenELEC, un sistema operativo che porta su Raspberry Pi il famoso media player multipiattaforma Kodi.

Dunque caricare OpenELEC è facile e non richiede configurazioni particolari, collegando la Raspberry Pi ad un TV o altro schermo è già tutto funzionante, ma l’aspetto che non risulta ancora di immediato utilizzo è la compatibilità con hardware particolare, soprattutto per la presenza di continui e frequenti aggiornamenti che correggono, ma anche introducono, diversi bug.

In particolare qualsiasi media center che si rispetti deve supportare l’utilizzo di controlli remoti, magari senza fili, in effetti OpenELEC supporta interfacce WiFi, Bluetooth e Infrarossi.

Nel mio cassetto giaceva da tanti anni (almeno 15) un telecomando a RadioFrequenza, con relativo ricevitore USB, modello ATI Remote Wonder, era di corredo ad una storica scheda video ATI Radeon 8500 All in Wonder, primo modello assoluto con acquisizione video e tuner TV analogici. Pensando di poterlo riutilizzare con questo modernissimo media center autocostruito ho collegato il ricevitore e provato a spingere qualche pulsante sul telecomando, ma l’unico risultato è stato quello dell’immediato blocco del sistema.

Facendo delle ricerche sul web e in particolare sul forum di OpenELEC ho scoperto che questo è un problema comune a diversi tipi di telecomandi anche ad infrarossi più comuni, si risolve rimappando manualmente le funzioni dei pulsanti del telecomando.

La procedura per il mio telecomando ATI Remote Wonder è la seguente:

  • scaricare il file ati_x10 e inserirlo nella cartella /storage/.config
  • effettuare l’accesso ssh sul media center
  • eseguire il comando: ir-keytable -w /storage/.config/ati_x10

Con questa procedura si riscrive manualmente la mappatura dei pulsanti del telecomando. A questo punto tutte le funzioni base del telecomando dovrebbero essere funzionanti, non causando più il blocco del sistema.

Per assicurare che questa nuova configurazione funzioni dopo ogni riavvio:

Creare il file /storage/.config/autostart.sh, renderlo eseguibile e scriverci dentro:

#!/bin/sh
ir-keytable -w /storage/.config/ati_x10

Se si volesse modificare manualmente alcune funzioni dei pulsanti, seguire la seguente procedura:

  • abilitare la modalità di debug, dalle impostazioni del sistema
  • effettuare l’accesso ssh al media center
  • monitorare il file -f ~/.xbmc/temp/xbmc.log
  • premere i pulsanti sul telecomando e vedere cosa viene scritto nel log
  • entrare nel file ati_x10 e cambiare i parametri

Si possono trovare diversi codici possibili qui e valori per i parametri qui.

Da notare che alcuni pulsanti, come il comando del mouse risultano non funzionanti, invito chiunque riuscisse ad aggiungere nuove funzioni a lasciare qui un commento sicuramente utile per tutti.

Infine se i pulsanti risultano troppo lenti o troppo veloci nell’eseguire le funzioni richieste:

Creare il file advancedsettings.xml nella vostra cartella userdata (in questa cartella è anche presente il file guisettings.xml, di solito il percorso è /storage/.xbmc/userdata) e modificare il contenuto:

<advancedsettings>
   <services>
       <esinitialdelay>750</esinitialdelay>
       <escontinuousdelay>25</escontinuousdelay>
   </services>
</advancedsettings>

Partendo dai valori di default si possono modificare per ottenere il risultato migliore.

Fonti: diyistheway,  jenkins 

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